Memorie nella sera
All’ombra di un ricordo
ascolto il sussurro del vento pieno di stelle.
Il cuore appeso a quel filo invisibile
che riannoda sponde lontane
mentre s’adagia l’onda a riposare
nel grembo del mare.
E’ in questo silenzio assorto
che ritorna devota memoria
di propizia stagione
quando eravamo come due navi
sull’oceano sterminato,
solitarie sotto lo stesso cielo
a percorrere rotte su acque d’infinito.
Ebbri di sogni e carezze,
nelle notti di fuochi accesi all’orizzonte del cuore,
rubavamo il fiato alle stelle
per respirare d’immenso
prima che l’alba spegnesse l’incanto.
Cosa rimane di noi e dei nostri anni
adesso che il giorno non si nutre più di speranze
e il tempo scandisce i nostri passi incerti
mentre i gabbiani ricamano nel cielo
sentieri d’infinito?
Siamo approdati alle rive del silenzio,
l’anima sospesa s’attarda sulla soglia
mentre dal mare si leva un canto
e il velo della notte
accompagna un nuovo passaggio oltre …
Muscardin Rita, Savona