TITOLO POESIA PROVENIENZA AUTORE 1) Lo specchio Pianezze (VI) Chemello Domenico 2) Ti cerco Genova Fragomeni Emilia 3) Follemente cieco Gorla Minore (VA) Baroffio Alessio
Autore: admin_chiostro
7° Concorso Nazionale di Poesia Edizione 2017 Poesie finaliste
Locandina: Proclamazione vincitori. (Clicca per scaricare)
Albo d’oro poesie 2015
Ecco la classifica dell’edizione 2015 del concorso di poesie:
Il coniglio dagli occhi verdi
Il coniglio dagli occhi verdi Fammi felice, cantami la storia del figlio del deserto ch’è guarito dal fuoco che ha bruciato la sua pelle, dal buio della notte dentro gli occhi. Non raccontarmi favole d’oriente, dei Quaranta Ladroni, di Aladino, di Sherazade, delle sue notti folli. Raccontami la favola di Omàr, del suo… Continua a leggere Il coniglio dagli occhi verdi
Una sera d’inverno
Una sera d’inverno Ce ne andremo una sera d’inverno troppo fragili e vecchi per fermare il vento e la burrasca, portati via dalle dimore care, da sogni e sofferenze. Saremo soli e nudi come quando nascemmo, uguale sarà lo sgomento che ci portò la vita; stesse le domande rimaste nel mistero: Chi siamo? Perché… Continua a leggere Una sera d’inverno
Almeno sognare non costa nulla
Almeno sognare non costa nulla (Notizie da piazzale Martini) Almeno sognare non costa nulla ti dice aggrappandosi al tram che scivola da piazza Martini e agli anni a contarne molti da qui in poi. Io penso all’età della ragione e al mondo che Dio un po’ lo faccia bello per noi e per… Continua a leggere Almeno sognare non costa nulla
Ebbrezza d’amore
Ebrezza d’amore Voglio un bicchiere ricolmo di stelle per poi brindare davanti al mio mare, voglio ubriacarmi di luci e pigliare sol le più belle. Vago per colli e lontano quel mare manda al mio cuore il suo salso respiro da lui ritorno e soltanto sospiro dolce è l’amare Corro per boschi… Continua a leggere Ebbrezza d’amore
Ecco tuo figlio
Ecco tuo figlio E poi per noi è stato un inverno tanto triste: sentire che sentiva il suo mondo contrarsi con il tempo, vederlo incupirsi all’improvviso, a poco più di vent’anni scandire i mesi tra ematocriti e salassi, l’affanno inesorabile alla conta periodica di globuli e piastrine a centinaia, sempre, di migliaia, e delle… Continua a leggere Ecco tuo figlio
Lo specchio
Lo specchio Qui, noi due, davanti allo specchio. Per ravvivarti i capelli, sollevi le braccia, io, dietro le spalle ti guardo: è stanco il viso, stanche le forme, ma volando il pensiero, diversa ti scopre. Tu che lieve e ridente, ogni mattina mi guardi ed ogni mattina più nuova rinasci. Ti svegli e… Continua a leggere Lo specchio
Ti cerco
Ti cerco So tutto o quasi di quel che non rimane nella vita. Ma di questo traboccare dell’assenza so niente. O quasi. Mi scopro fragile d’amore e mi appoggio ai miei giorni, delusa e stremata. Ma, se il tuo volto mi soprassalta, come ricordo d’acqua nella luce, io tremo. E, piegata in muta… Continua a leggere Ti cerco